Arrivato in estate in prestito con diritto di riscatto dalla Roma, c’erano aspettative elevate sul jolly e centrocampista Riccardo Pagano. Il classe 2004, descritto come un ottimo prospetto per il futuro dopo un’ottima stagione al Catanzaro in B sotto la guida proprio di Fabio Caserta, ultimamente non sta trovando molto spazio, rispetto alle previsioni che c’erano su di lui ad inizio stagione. Finora pochi minuti, conditi da zero gol e un solo assist, con la squadra che lo attende nel migliore delle condizioni.

Per Pagano poco spazio
Dopo un buon inizio con il Bari, con un ritiro positivo a Roccaraso e delle buone prestazioni nelle amichevoli, Pagano aveva confermato la fiducia di mister Caserta, che l’ha richiesto fortemente a Bari dopo la sua esperienza a Catanzaro, trovando spazio nelle prime 3 gare di campionato, partendo titolare e mettendo grinta in campo, sebbene la scarsa precisione sotto porta. Per il classe 2004 finora solo 8 presenze con la maglia biancorossa, ma una percentuale del solo 49% dei minuti giocati, per una media di circa 60 minuti a partita.
Per Pagano, solo 5 gare da titolare e 1 assist per Verreth nella gara contro la Virtus Entella, ma dopo le due panchine consecutive con Cesena e Spezia, la sensazione è che a centrocampo gli si preferiscano altri profili, complice anche la folta concorrenza nel suo ruolo. Tuttavia dal gioiello della Roma ci si aspetta di più nelle prossime gare e per un buon campionato, c’è urgentemente bisogno di lui e delle sue giocate.

