La FIFA a gamba tesa: stop allo scambio di giocatori tra club con la stessa proprietà. L’indiscrezione

L'intervento della FIFA

A tre anni dal 2028, che decreterà la fine della multiproprietà su suolo italico, la FIFA ha deciso di intervenire riguardo lo scambio di giocatori tra club appartenenti alla stessa proprietà. Una pratica molto spesso abusata anche, come visto nel corso degli anni, tra Bari e Napoli.

Bari maglie De Laurentiis Betsson
Copyright: SSC Bari

La FIFA vuole evitare lo scambio di giocatori di stessa proprietà

Secondo quanto riportato da calcioefinanza.it, l’obiettivo della massima istituzione del calcio mondiale sarebbe quella di impedire il mercato interno tra club controllati dallo stesso gruppo societario e dall’altro lato incentivare contratti a lungo termine garantendo maggiore stabilità ai calciatori. Guardando in Europa, questa pratica è stata più volte effettuata dal City Football Group o dalla holding Red Bull.

La FIFA, sempre in prima linea sul tema, è intervenuta negli ultimi anni con il Regolamento sullo Statuto e il Trasferimento dei calciatori riducendo a sei sia i giocatori da poter cedere in prestito sia quelli da avere in rosa. Come fatto notare dalla fonte, i grandi club potrebbero però anche raggirare questa norma attraverso cessioni con clausole di riacquisto. Insomma, passo dopo passo la fine dell’annosa problematica chiamata multiproprietà si sta avvicinando.

By Domenico Farella

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