Favola Pissardo, l’intermediario a PianetaBari: “Protagonista, portiere sottovalutato. Futuro? Bari punto d’arrivo, desidera restare”

L'intervista all'intermediario Pissardo-Bari

Tra i protagonisti della salvezza del Bari c’è sicuramente Marco Pissardo. Il portiere piemontese ha una storia incredibile: arrivato da terzo, ha scalato gradualmente le gerarchie fino a prendersi il posto da titolare, con un rendimento molto positivo culminato nella gara d’andata dei playout, in cui è stato il migliore in campo con un rigore parato a Casasola. L’intermediario che quest’estate ha curato l’operazione Bari-Pissardo, Sandro Stemperini, è intervenuto ai nostri microfoni per commentare l’annata del ragazzo classe 1998.

Pissardo
Copyright: SSC Bari

L’intervista all’intermediario Bari-Pissardo

Si può dire che quella di Pissardo sia una favola?
«Più che una favola. Il peso che ha avuto nelle ultime partite è stato notevole. È arrivato a Bari per fare il terzo portiere, poi si è trovato a giocare titolare in partite così delicate, parando anche un rigore nella finale d’andata dei playout. Questo significa avere tanta personalità. Lui è questo, si è fatto trovare pronto e al gruppo questo aspetto è piaciuto. È cresciuto all’interno dello spogliatoio».

Che soddisfazione è?
«Una grande soddisfazione. Marco sta vivendo una favola, perché salvare una piazza importantissima come Bari da protagonista non è banale. Non mi limiterei soltanto al rigore parato, anche in precedenza nelle ultime 4-5 partite ha giocato bene e  ha dato il suo buon contributo».

Pissardo credeva davvero di riuscire a scalare le gerarchie?
«Marco lo conosco da quando era all’Arezzo e ha fatto sempre campionati straordinari. Secondo me è un portiere sottovalutato dal mercato per le qualità che ha, forse per la sua maniera di stare in campo. Può sembrare goffo, forse sarà il capello lungo oppure il fatto che non è altissimo. Ritengo che però sia un portiere di categoria. Forse l’anno scorso non ha fatto benissimo, ma per il resto ha sempre fatto stagioni molto importanti».

Pissardo Sondaggio
Copyright: SSC Bari

Pissardo sente sua questa salvezza?
«Marco è molto felice, si sente protagonista come è giusto che sia. Deve ringraziare la società e Polito che hanno creduto in lui. Anche il terzo nel Bari è un ruolo importante, poi i gradi se li è guadagnati nello spogliatoio. È sempre stato sereno, non ha mai avvertito la tensione del momento. Anche sotto questo aspetto ho notato una grandissima maturità. C’è stata quest’anno una crescita esponenziale a livello, per cui ero tranquillo per questo finale di stagione».

Qual è il futuro adesso?
«Oggi non sappiamo, perché a Bari bisogna vedere se resta Polito o ci saranno cambiamenti. Il suo desiderio è quello di rimanere a Bari, visto che ha fatto bene. Magari da protagonista, non più da terzo portiere».

Bari può essere un punto d’arrivo per Pissardo?
«Si torva molto bene in città. Anche nei momenti di difficoltà in cui il Bari sembrava spacciato mi raccontava di quanto fosse dispiaciuto, avendo trovato finalmente un posto dove si trovasse davvero bene. Fortunatamente la stagione si è conclusa nel migliore dei modi. È legato a Bari, sta bene. Ora però non dipende solo da lui, ma anche dalla società».

 

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By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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