Cheddira: “A Bari tanti gol, ho fatto felice la gente. Ecco perché mi chiamavano Walino…”

L'intervista

Walid Cheddira si è presentato ufficialmente ai suoi nuovi tifosi. L’ex biancorosso, che tanto ha fatto sognare Bari e i baresi fino ad appena due anni fa, è approdato quest’anno in prestito al Sassuolo in Serie A. L’attaccante marocchino ha già esordito con i suoi nuovi colori, subentrando nella vittoria contro la Lazio e trovando addirittura il gol a San Siro contro l’Inter, sempre da subentrato. Di seguito, un estratto delle sue prime parole ufficiali da giocatore del Sassuolo.

Cheddira
Copyright: Marco Luzzani/Getty Images – Via OneFootball

Le parole di Cheddira

Ricordando proprio la sua esperienza in biancorosso: «A Bari ho segnato molti gol e sono molto contento, anche per aver fatto gioire tutte quelle persone che secondo me è la cosa più importante. Quando ero a Bari sono anche stato convocato per la prima volta in Nazionale, il CT Regragui mi ha chiamato per un raduno contro il Cile e sono scoppiato in un salto di gioia».

Sul suo soprannome, Walino: «Il soprannome Walino mi venne dato quando giocavo a Bari, perché Walino mi hanno raccontato che è il nomignolo di Pasqualino, Pasquale, e siccome io mi chiamo Walid mi ci chiamavano. È rimasto storia perché in giro per strada gente che non mi conosceva mi chiamava così e scoppiava a ridere, era bello».

 
 
 
 
 
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By Vito Lotito

22 anni, barese, football addicted da quando ho memoria. Nel tempo libero faccio finta di fare il giornalista!

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