Al termine della sfida del San Nicola tra Bari e Frosinone, terminata 3-2 per gli ospiti, mister Fabio Caserta ha parlato ai giornalisti presenti in zona mista in un’intervista. Queste le sue dichiarazioni, clicca qui per leggere quelle in conferenza stampa.

L’intervista a Caserta
«Abbiamo concesso troppe occasioni e anche troppo facilmente. Soprattutto nel primo tempo abbiamo sbagliato troppo. Siamo partiti bene segnando, poi abbiamo preso due gol facili, ci siamo consegnati al Frosinone e alla loro qualità. È diventata così in salita contro questa squadra così in forma. Ho cercato di mettere due centrocampisti con gli inserimenti come Pagano e Castrovilli, però nella fase difensiva dovevamo essere più cattivi. Il Frosinone ha gli esterni più forti della categoria, al di là di Dickmann e Antonucci. Chiaramente la delusione c’è» spiega Caserta.
Caserta ha spiegato tatticamente la gara: «Ho cercato di mettere Vicari al centro e spostato Meroni per avere più equilibrio. Ho preferito Antonucci a Rao perché aveva già fatto quel ruolo bene anche a Reggio, ma non è colpa di Antonucci perché ha giocato contro un giocatore molto forte. Chi subentra deve dare qualcosa in più, ho cambiato qualcosina ma non è servito. Maggiore poteva pareggiarla alla fine, ciò non toglie che abbiamo sofferto troppo nei primi venti minuti. Ho messo Partipilo perché può giocare nel 3-5-2 come seconda punta. Gytkjaer non mi è piaciuto e l’ho sostituito. Poi ci siamo messi con il 4-4-2 con Cerri, ma dovevamo fare meglio».
Infine le considerazioni sul momento della squadra: «Noi cerchiamo di limare le cose negative, solo il lavoro può aiutare a farlo. Durante la settimana lavorano sodo, poi nell’evento negativo durante una partita vengono fuori questi limiti. Non possiamo essere altalenanti durante la partita. Dobbiamo cercare di trovare una quadra in difesa. Quando prendi tanti gol non è colpa solo della difesa, ma anche del centrocampo e dell’attacco. Aldilà delle qualità dell’avversario, possiamo e dobbiamo fare qualcosa in più».

