Bonfanti: “Ho accettato Bari in 5 minuti. Vivo per il gol, domenica voglio segnare. Quella tripletta da avversario…”

Nicholas Bonfanti, fino ad ora, è stato l’unico acquisto di questa sessione di calciomercato. L’attaccante, arrivato per coprire l’emergenza generata dagli infortuni di Lasagna e Novakovich, è già subentrato contro il Cesena e scalpita per trovare spazio anche con il Frosinone. Oggi il giocatore è stato presentato in una conferenza stampa tenuta allo stadio San Nicola. Queste le sue parole, raccolte dal nostro inviato Raffaele Digirolamo.

Bonfanti
Copyright: SSC Bari

La conferenza di Bonfanti

Quali sono le tue motivazioni?
«Sono alte, ho scelto io insieme al mio agente di venire in questa piazza, la città vive di calcio. Volevo trovare altre motivazioni perché a Pisa hanno puntato anche su altri giocatori, per farlo non c’è piazza migliore di Bari. Con Inzaghi a Pisa mi trovato benissimo, ma Lind faceva più un lavoro sporco. Ho già archiviato e penso solo al Bari è stata una scelta mia perché per la mia giovane età avevo bisogno di giocare. È stato un onore venire qui».

Cosa hai trovato nello spogliatoio?
«Posso dire che questa squadra è veramente un gruppo coeso. Di leader ce ne sono tanti, da Maita, Maiello, Bellomo. Quello che mi ha colpito è che sembrava essere qui da due mesi, ha dato una marcia in più».

Senti la responsabilità di dover segnare gol importanti?
«Non nego che per me era un obiettivo. Penso che la squadra debba fare i playoff, io vivo per il gol, per me la cosa più importante sarebbe segnare domenica contro il Frosinone, sotto la curva. In questo campionato in ogni partita ci sono rimonte, partite perse nel finale. Noi abbiamo già archiviato la partita di Cesena e pensiamo alla prossima».

Preferisci giocare con una punta accanto o con due trequartisti?
«Questo non è il mio lavoro, non dipende da me. Mi metto a disposizione e cerco di poter fare quello che posso. Io sono nato nel settore giovanile facendo l’esterno o la seconda punta, poi hanno visto che avevo un buon fiuto del gol e mi sono spostato più avanti. Adesso faccio principalmente quello».

Bonfanti, ci racconta i retroscena di questa trattativa?
«Già lo scorso anno a gennaio ero vicino a venire qui. La trattativa si è chiusa velocemente perché io, tramite il mio agente, avevo dato la mia disponibilità perché questa è una delle migliori piazze in B, ho scelto in cinque minuti».

Contro il Bari hai segnato da avversario una bella tripletta, in Supercoppa vestendo la maglia del Modena. Che ricordi hai?
«Contro il Bari ho segnato la mia prima e unica tripletta fra i professionisti. Anche quell’anno avevo vinto il campionato, per me il ricordo è molto bello».

By Raffaele Digirolamo

Dottorando in filosofia presso l'Università degli Studi di Bari. Curo la newsletter per Elezioni Usa 2024 e scrivo per PianetaBari

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