Il debutto in Champions con la Juve, gol (e autogol) al Camp Nou, i 6 anni in Italia: a tutto Nikolaou

Il FOCUS su Nikolaou

Continuiamo i nostri approfondimenti sulla carriera dei nuovi giocatori biancorossi. Oggi è il turno di Dimitrios Nikolaou, centrale greco ufficializzato ieri in prestito secco dal Palermo per rinforzare un settore – quello della difesa – in totale rifondazione in casa Bari, con diversi nomi sul piatto.

Nikolaou Calciomercato Bari
Copyright: Paolo Bruno/Getty Images – Via OneFootball

Alla scoperta di Dimitrios Nikolaou

L’Olympiakos, la Champions e l’arrivo in Italia

Nato a Calcide, in Grecia, il 13 agosto 1998, Nikolaou è un difensore che, nonostante la relativamente giovane età, vanta già una solida esperienza alle spalle. La sua carriera tra i professionisti ha infatti preso piede nel gennaio 2017, quando arrivò il debutto con la prima squadra dell’Olympiakos dopo aver attraversato tutta la trafila delle giovanili. Con i biancorossi – sponda greca – Nikolaou non ha mai trovato molto spazio ma, in compenso, ha potuto togliersi diverse soddisfazioni: oltre alla vittoria del Campionato greco, l’allora diciannovenne ha anche debuttato in Champions League – contro la Juventus – e segnato una rete al Camp Nou contro il Barcellona, dopo aver però realizzato uno sfortunato autogol.

Nel gennaio 2019 arrivò il passaggio all’Empoli e il trasferimento, durato fino ad oggi, in Italia. I primi 6 mesi in Toscana non furono dei migliori, con gli azzurri condannati alla retrocessione in B e Nikolaou che faticò a ritagliarsi spazio; ciò nonostante, l’Empoli decise comunque di trattenerlo, pagando i 4 milioni del diritto di riscatto. Dall’anno successivo in cadetteria, tuttavia, il greco iniziò ad assaporare sempre più il campo, fino alla stagione 2020/21 quando, grazie anche al feeling con Alessio Dionisi, diventò uno dei perni della difesa che vinse la categoria e riconquistò la massima serie.

Nikolaou
Copyright: Francesco Scaccianoce/Getty Images – Via One Football

Tra Spezia e Palermo, ora il Bari

Nel 2021 passò poi allo Spezia per 3 milioni e mezzo di euro. Nei suoi 3 anni in Liguria, Nikolaou è sempre stato un titolare fisso dei bianconeri, nonostante il succedersi di vari allenatori e la retrocessione arrivata alla fine della stagione 2022/23, nello spareggio perso contro il Verona. In questo lasso di tempo il centrale ha anche trovato le prime reti nel nostro Paese, arrivando a disputare complessivamente 112 incontri con la maglia dello Spezia. Il rapporto coi liguri si è incrinato nella stagione 2023/24, dove insieme al Bari lottò per evitare la retrocessione, poi scampata soltanto all’ultima giornata di campionato.

L’ultimo trasferimento in ordine cronologico è stato quello che lo ha portato a Palermo, per poco più di 1 milione e mezzo. Anche con i rosanero la titolarità non è mai mancata, tuttavia il suo campionato – come quello di tutta la squadra siciliana – è stato molto mediocre. È per questo che il greco è finito fin da subito ai margini del progetto del neo-tecnico Filippo Inzaghi, dinamica che lo ha portato a finire in orbita Bari. Che sia lui uno degli elementi giusti nell’ottica della rifondazione della retroguardia biancorossa?

By Vito Lotito

22 anni, barese, football addicted da quando ho memoria. Nel tempo libero faccio finta di fare il giornalista!

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