Dopo sette anni di Hellas Verona ed una brevissima parentesi di tre settimane in Arabia Saudita, Pawel Dawidowicz è attualmente nel registro degli svincolati di lusso all’interno del panorama calcistico italiano ed europeo. L’esperto difensore polacco è stato più volte accostato al Bari in questi mesi come soluzione a zero per rinforzare un reparto difensivo fragile e discontinuo. Il giocatore classe 1995 ha fatto chiarezza su tutte queste voci nel corso di un’intervista rilasciata a tuttomercatoweb.com. Clicca qui per le parole di Angelozzi sul Bari.
Le parole di Dawidowicz
Sulla sua situazione da svincolato: «Prima potevano interessarmi i soldi. Ora giocherei gratis… Quasi. Dopo la conclusione del campionato ho deciso di vedere altre cose, di cambiare. Avevo avuto offerte da parte di squadre di Serie A, ma volevo provare qualcosa di differente. Ho avuto offerte, ma non mi soddisfavano. C’erano club in cui potevo ricominciare da subito, perché ho risolto il contratto durante la finestra di mercato. Potevo firmare con chiunque ma dovevo sistemare alcune cose, il momento dal punto di vista personale era molto delicato per quanto era successo là, in tre settimane».
Sulle offerte che aveva: «Parecchie, anche in Serie A. Poi ne aspettavo dalla Spagna, una anche dalla Germania. Però avevo visto che in Arabia spendono molto, pensavo che la vita potesse essere buona. Forse a Riyad è meglio, ma dove stavo io si parlava davvero solo arabo. Non posso essere sempre egoista, a questa età ci sono cose più importanti dei soldi».
Sull’ipotesi Bari : «Non dico quali squadre hanno provato a contattarmi, ma per ora nessuno mi ha convinto con il progetto».
