Il Bari è ancora alla ricerca di una vera identità. Dopo dodici giornate, la squadra di Caserta ha mostrato segnali di ripresa, ma servono certezze per cambiare passo. Da Pucino a Dickmann, ecco quattro giocatori che, per rendimento e peso specifico, possono rappresentare la svolta.

Lorenzo Dickmann, spinta e affidabilità
Arrivato in estate dal Brescia, Dickmann si è ritagliato un ruolo sempre più centrale sulla fascia destra. Dinamico, propositivo e attento in fase difensiva, è uno dei pochi che riesce a garantire continuità di rendimento, visti anche i suoi tre assist. Le sue sovrapposizioni e la capacità di coprire tutta la corsia lo rendono prezioso per Caserta, che lo ha schierato titolare in tutte le 11 gare stagionali. Se il Bari vuole crescere, deve passare anche dalla sua spinta. Clicca qui per leggere le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

Raffaele Pucino, esperienza per il Bari
Nonostante sia spesso bersaglio di critiche da parte di una parte della tifoseria, Pucino sta dimostrando di meritare fiducia. Da quando è tornato titolare contro la Sampdoria, ha offerto prestazioni solide e ordinate, soprattutto in fase difensiva. Esperto e tatticamente disciplinato, ha contribuito alla ritrovata compattezza del reparto. Caserta lo considera una pedina importante, e i numeri gli stanno dando ragione.

Matthias Verreth, il regista del Bari da ritrovare
Dopo un avvio condizionato da problemi personali, Verreth sta lentamente ritrovando equilibrio e centralità. Caserta lo considera un punto nevralgico della manovra, e nelle ultime uscite ha mostrato segnali incoraggianti. Ordinato, pulito, capace di dare ritmo e geometrie, è uno dei pochi che riesce a legare i reparti. Se trova continuità e fiducia, può diventare il cervello del Bari.

Christian Gytkjær, il gol che può cambiare tutto
Nonostante l’età avanzata e qualche difficoltà fisica, Gytkjær quando viene chiamato in causa dà sempre il massimo. Ha già segnato 3 gol, l’ultimo contro lo Spezia, portando momentaneamente avanti i galletti con una zampata da attaccante vero. La sua esperienza e il senso del gol restano risorse preziose per Caserta, soprattutto in un reparto offensivo che cerca ancora equilibrio.

