Non è un mistero che la difesa del Bari sia in emergenza. Prima con l’assenza di Vicari, seguita poi dall’infortunio di Nikolaou, i biancorossi hanno di fatto perso per alcune partite i due titolari designati. Per quanto riguarda il capitano, che probabilmente ne avrà ancora per qualche weekend, il principale candidato a prenderne il posto porta la firma di Andrea Meroni.
Meroni può mettere in difficoltà Caserta
Arrivato quasi al gong del calciomercato estivo, Andrea Meroni sin qui non ha trovato larghissimo spazio. Complici alcuni fattori come il ruolo di capitano ricoperto da Vicari, l’arrivo a stagione iniziata e la presenza di Nikolaou tra i titolari, il classe ’97 è partito un po’ indietro nelle gerarchie.
La prima occasione per lui è arrivata contro la Sampdoria, nell’esperimento di difesa a 3 tentato da Caserta che però, dopo le gare con i blucerchiati e con l’Entella, è naufragato sul nascere. Con il passo indietro per tornare alla difesa a 4, dunque, Meroni sembrava destinato ad un ritorno in panchina, ma l’infortunio di Vicari – come detto in apertura – gli ha aperto le porte della titolarità.
Sarà dunque l’ex Pisa, in questa fase di difficoltà, a guidare la difesa del Bari. Lo ha già fatto contro il Padova, in un match nel quale tutto sommato ha svolto il suo compito senza sfigurare, e lo sarà soprattutto contro la sua ultima ex squadra: la Reggiana. Si tratta di un match molto delicato per tutto l’ambiente Bari: a Meroni il compito di amministrare la zona arretrata, affiancando probabilmente un Kassama tanto promettente quanto bisognoso della sua leadership per fare bene.
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