Per Michele Mignani quella di domani non sarà certo una partita come le altre: il tecnico del Cesena, infatti, tornerà ad affrontare il suo Bari dopo poche settimane dal suo ritorno al San Nicola. Di questo e dei tanti aspetti legati alla partita l’allenatore ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia. Queste le sue dichiarazioni, riprese da CesenaToday.it. Clicca qui per leggere le parole di Longo.
Le parole del tecnico del Cesena Michele Mignani
Sulle condizioni della squadra: “Per domani sono tutti a disposizione anche se abbiamo fatto i conti con l’influenza che gira a Cesena, come in tutta Italia. Restano fuori dalla lista dei convocati solo Chiarello, per scelta della società, e Siano per problemi fisici”.
Sul mercato bianconero:“Curto ha espresso il desiderio di cambiare aria e noi abbiamo bisogno solo di gente motivata. Pieraccini è un ragazzo che non ha sbagliato un allenamento e lo monitoro da quando sono arrivato, avrà più possibilità. Kargbo al momento è un giocatore del Cesena e lo tratto come tale, serve professionalità, non ho percepito un mal di pancia da parte sua”.
Su Antonucci e Shpendi: “Antonucci è un ragazzo particolarmente sensibile e soffriva molto il fatto di non riuscire a fare gol, ma ha sempre dato tutto in partita e negli allenamenti. Il gol di Marassi è un premio per questi sacrifici e speriamo sia il primo di una lunga serie. Shpendi lo conoscete meglio di me, è molto importante per noi, è un attaccante moderno che coniuga la fase realizzativa con quella di partecipazione alla manovra, sta tornando in forma dopo l’infortunio che ha patito”
Mignani è tornato sulla vittoria dei suoi a Marassi: “La vittoria sulla Samp ci ha aiutato a vivere meglio la settimana, dobbiamo essere convinti che i risultati dipendono da noi, dalla continuità di prestazioni. A Genova ho visto un atteggiamento voglioso di fare punti. Il gruppo è sempre stato meraviglioso, a Genova abbiamo messo in campo, voglia, spirito, combattività.”
Infine, il mister ha parlato del Bari: “Domani troveremo un avversario ordinato e ben allenato, una squadra fisica e che subisce poco. E’ il periodo del mercato e le squadre si rinforzano anche considerando gli infortuni. Bonfanti è un giocatore forte che conosco bene, anche se non so se giocherà dall’inizio”
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